Due menzioni d’onore per i giovani talenti svizzeri
Durante le vacanze estive nove studenti svizzeri delle scuole medie superiori hanno viaggiato tra Lisbona, Praga e Bratislava, dove ad attenderli c’erano i giovani talenti provenienti da più di 70 paesi e degli esami impegnativi. Le delegazioni svizzere si sono aggiudicate il bronzo alle Olimpiadi internazionali della chimica (Praga/Bratislava, 19-29 luglio 2018) e una menzione onorifica alle Olimpiadi internazionali della fisica (21-29 luglio 2018).
La delegazione svizzera di fisica: Arthur Jacques, Tobias Hächler, Hiro Josep Farré Kaga, Tim Mosimann, Ciril Humbel. Foto: Lionel Philippoz
Tobias Hächler. Foto: Lionel Philippoz
La delegazzione svizzera di chimica: Fabian Hollinger, Carole Zermatten, Chantal Balmer, Lennart Horn. Foto: Karin Birbaum
Lennart Horn. Foto: International Chemistry Olympiad 2018
Gli altri sono tutti in vacanza, ma per questi giovani talenti la pausa estiva significa districarsi alla risoluzione di problemi su temi scientifici nella fisica e nella chimica. Il compenso: nuovi amici da tutto il mondo, vacanze nei paesi ospitanti e, naturalmente, le medaglie. Le delegazioni svizzere hanno vinto due distinzioni:
bronzo (chimica): Lennart Horn, Kantonsschule Solothurn, SO
Il basilese Tobias Hächler si rallegra della sua onorificenza: “Le prove erano appassionanti, ma il tempo molto tirato.” Ancora più importante del risultato è però l’esperienza personale: “abbiamo conosciuto giovani da tutto il mondo, e abbiamo esplorato il paese che ci ha ospitati. È stato super!” Anche il solettese Lennart Horn è contento della sua prestazione. È stata un’opportunità entusiasmante poter conoscere tanta gente, come anche potersi confrontare con molecole, atomi e reazioni chimiche. “Tanti studieranno chimica, alcuni li vedrò già all’università, altri nel mondo del lavoro.”
Sfida scientifica, scambio internazionale
Alle Olimpiadi di fisica tenutesi in Portogallo dal 21 al 29 luglio 2018 hanno partecipato i migliori 400 giovani provenienti da 90 paesi. Parallelamente 300 giovani da oltre 70 paesi si sono sfidati per ottenere le medaglie nelle Olimpiadi di chimica tenutesi dal 19 al 29 luglio 2018 in Slovacchia e Repubblica Ceca. Oltre a Lennart e Tobias altri sette studenti e studentesse (vedi sotto) delle scuole medie superiori si sono qualificati. Le qualifiche nazionali si sono tenute rispettivamente al Politecnico federale di Zurigo e alla Neue Kantonsschule Aarau.
Chimica:
Chantal Balmer, Kantonsschule Solothurn, SO
Fabian Hollinger, Kantonsschule Alpenquai, LU
Carole Zermatten, Lycée-Collège des Creusets, VS
Fisica:
Arthur Jacques, Liceo cantonale di Lugano 2, TI
Ciril Humbel, Alte Kantonsschule Aarau, AG
Tim Mosimann, Gymnasium Biel-Seeland, BE
Hiro Josep Farré Kaga, Institut le Roset, BE/VD
Nel 2018 hanno partecipato rispettivamente 660 (fisica) e 240 (chimica) giovani al concorso nazionale svizzero.
Gli esami: modellare la crescita di un tumore, trovare fonti di energia sostenibile
I giovani fisici hanno risolto tre problemi teorici e due esperimenti in due giorni di esami. Hanno investigato l’elasticità di una fibra di polimeri, analizzato il segnale prodotto da onde gravitazionali e modellato la crescita di un tumore. Lionel Philippoz, astrofisico e accompagnatore della delegazione svizzera ci racconta: “Gli esercizi erano incentrati sui temi attuali di ricerca. Gli studenti hanno sperimentato come bisogna ragionare nella ricerca. Ne approfitteranno sicuramente nella loro carriera futura.”
I talenti della chimica hanno svolto due giorni di esami, di cui uno in laboratorio. In totale hanno risolto 11 esercizi. Si sono confrontati con la disgregazione di proteine che servono a datare i resti umani, e hanno calcolato quanta energia viene generata quando si mischiano idrogeno e ossigeno – e come si potrebbe usare questa reazione come fonte di energia.
Le Olimpiadi compiono 50 anni: nessuna crisi di mezz’età in vista
A Praga e Bratislava si sono festeggiati i 50 anni delle Olimpiadi internazionali di chimica. Tra un anno anche le Olimpiadi internazionali di fisica raggiungeranno lo stesso traguardo. Queste competizioni hanno avuto origine nel mezzo della guerra fredda, e da allora hanno mantenuto lo stesso formato che forgia i giovani studenti provenienti da tutto il mondo.
Da 30 anni le Olimpiadi della scienza promuovono la crescita di nuovi talenti anche in Svizzera. Le otto associazioni organizzano diversi workshop, campi di allenamento e concorsi per più di 3'000 studenti nella scienza e nella tecnica. Gli organizzatori sono principalmente giovani ricercatori che investono volontariamente e con passione molte ore del proprio tempo libero.
Immagini
Libero utilizzo con citazione della fonte. Download presso